“Conoscenza, devozione e distacco non vanno assieme. L’Amore è il culmine di tutta la conoscenza.

Sappiate che nessuno resterà qui per l’eternità: tutto quello che avete un giorno passerà ad altri.

Lasciate andare la mente che è il principio dell’ignoranza, e sappiate che soltanto la Grazia del Guru e di Giridhari possono liberarvi.

Nessun umano può aiutare un altro ad attraversare l’oceano del Samsara. Questi avvelenano le menti degli altri e li portano in fondo all’Inferno assieme a loro. Voi sapete chi sono i vostri veri amici? Così come sono le compagnie che frequentate, così voi diventerete. Oh mente miserabile, che vi fa pensare di avere tutto e di sapere tutto! Arrenditi ai Piedi di Giridhari e, con la Sua Grazia, possa Egli salvarti dalla stretta di Maya.

  1. Il dramma della vita (identificazione con corpo e mente) versus il risveglio in Dio e nell’Amore di Dio.
  2. Il comportamento umano riflesso dall’astuzia della mente, che viene accettata come verità.
  3. Alcuni sono così entusiasti di essere negativi, sotto la loro presunzione che stanno facendo qualcosa di buono. Primo, posso soltanto dire di chiedere al Guru e a Dio di rendere ferma la vostra risolutezza interiore e la fede nel raggiungere la massima esperienza di vita. Significa che, quando guardate la vostra vita o quella degli altri (nel senso del dramma della vita), potete dire soltanto ‘Voglio sperimentare quello che è lo stato naturale del mio Satguru’.

Gli yogi, i sadhu ed i santi sperimentano continuamente la Coscienza di Dio, e sperimentano la comunione con Dio nel più profondo livello di esistenza. Secondo, nel viaggio della nostra vita e specialmente nel viaggio spirituale (yatra), possiamo imparare molte cose, sia dalla nostra stessa esperienza, dai fallimenti e dalle prove, o da quelle degli altri (preferibilmente). Tutte le anime mirano ad un unico obbiettivo che è Narayana, quindi il viaggio stesso è molto individuale e personale. Il viaggio inizia da ‘ajnana’, verso ‘jnana’, verso ‘vijnana’.

Il secondo punto che ho citato sopra, riguardo all’astuzia della mente, si riferisce alla manipolazione, e alla tendenza umana a manipolare. Su questa cosa si potrà imparare quando si ama la verita. È vero che una bugia (oppure la manipolazione) ha le gambe corte e quando si ha una gamba più corta significa che non si potrà camminare molto velocemente e a lungo perché è necessaria troppa energia per sostenere la bugia. Nella verità tutto è così semplice e senza sforzo.

Oh sì, si possono ingannare gli altri, ma per quanto? E quello che ottenete e imparate da una tale situazione è molto più grande, immenso e più prezioso, perché ci rende più chiari su quello che vogliamo veramente nella vita, e su quali sono le persone che amano veramente e si prendono cura di voi. Libertà e ancor più libertà. Questo tema ha molte sfaccettature.

Terzo, alcuni pensano che stanno facendo qualcosa di buono rovinando la fede degli altri. Che vergogna e tristezza per queste anime poiché non si rendono conto dell’idiozia delle loro azioni.

Trascinano sé stessi ed altri con sè nel fango selvaggio della loro stessa negatività. Se qualcuno legge o ascolta una tale stupidità, la mente si ammala ed è un perfetto esempio dello stesso tipo di persone dalla mente negativa, che si riuniscono con arroganza e orgoglio ed egoismo. Si ritroveranno sempre a gridare le stesse sentenze, totalmente soli, senza rendersi conto che si stanno intrappolando nella loro stesso manicomio. Il viaggio di ritorno per riequilibrare le proprie azioni sarà lungo e doloroso, poiché questo è l’unico modo per imparare veramente e per comprendere.”

Paramahamsa Sri Swami Vishwananda
1 Novembre 2017